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Roma, 10 giugno 2015

 

Circolare n. 94/2015

 

Oggetto: Tributi – Unico 2015 – Slittamento al 6 luglio dei versamenti – Comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze n.121 del 9.6.2015.

 

Come oramai ogni anno, il Ministero delle Finanze ha annunciato, alla vigilia della scadenza, lo slittamento del termine di versamento delle imposte che emergono dalla dichiarazione dei redditi UNICO 2015 e dalla dichiarazione Irap.

 

Le imprese e i lavoratori autonomi che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli Studi di Settore (per la logistica tutti i settori hanno il relativo Studio) potranno effettuare i versamenti entro il 6 luglio, anziché entro il 16 giugno.

 

Inoltre sarà possibile effettuare i versamenti dal 7 luglio al 20 agosto con la maggiorazione dello 0,40 per cento.

 

Il DPCM che stabilisce il differimento è in via di pubblicazione sulla G.U.

 

 

Daniela Dringoli

Allegato uno

Responsabile di Area

D/n

 

 

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Comunicato Stampa N° 121 del 09/06/2015

 

 

Studi di settore: posticipato al 6 luglio 2015 il termine per versare le imposte

 

Slitta dal 16 giugno al 6 luglio 2015, il termine per effettuare i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dalla dichiarazione Irap e dalla dichiarazione unificata annuale da parte dei contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore. Lo prevede il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, che è stato firmato dal premier Matteo Renzi e che è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

 

Dal 7 luglio e fino al 20 agosto 2015 i versamenti possono essere eseguiti con una lieve maggiorazione, a titolo di interesse, pari allo 0,40 per cento.

 

La proroga riguarda sia i soggetti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore, sia coloro che presentano cause di inapplicabilità o esclusione dagli stessi, compresi i soggetti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità, i soggetti che determinano il reddito forfettariamente nonché i soci di società di persone e di società di capitali in regime di trasparenza.
 

Roma 09/06/2015